Attenzione all’abbandono di animali per la strada: si rischia il ritiro della patente…

Abbandonare animali per strada è una condotta illecita punita dal codice penale che all’art. 727 prevede l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.

Questo tipo di sanzioni, tuttavia, almeno finora si sono dimostrate scarsamente efficaci, specie sotto il piano delle deterrenza o della intimidazione. Per chi non è gravato da precedenti penali, non vi è rischio di carcerazione e da un punto di vista sociale tale tipo di comportamento viene ormai considerato alla stregua di qualcosa che rientra nella normalità delle cose.

Immaginarsi poi, a prescindere dalla operatività della soglia della pena sospesa, che chiunque abbandoni animali per strada finisca in galera implicherebbe la restrizione della libertà per un centinaia di migliaia di persone, tutte a carico dello Stato che non avrebbe neppure lo spazio in cui collocarle. Pertanto, sarebbe più sensato procedere alla depenalizzazione di certe condotte per le quali la minaccia di pena non ha più alcuna deterrenza.

Il legislatore sembra starci pensando o almeno su questa linea si pone la recente proposta tra le modifiche del codice della strada di prevedere il ritiro della patente a chi viene colto nell’atto di abbandonare animali per strada.

Il testo della proposta di legge, con tali contenuti, è stato già approvato dalla camera e adesso è all’attenzione del Senato. Una misura come il ritiro della patente di guida si rivelerebbe ad alto tasso di deterrenza, senza contare poi il fatto che dato l’elevato numero di telecamere collocate per le strade, il rischio di essere beccati ad abbandonare un cane si presenta altissimo.

Una volta che la patente ritirata per abbandono animali non sarà tanto semplice riaverla atteso che peserebbe il reato di cui all’art. 727 c.p. e la robusta sanzione pecuniaria che sarà inflitta.

Ma c’è già chi ha escogitato un sistema per evitare tali nefaste conseguenze, secondo il vecchio adagio “una volta fatta la legge…”.

Sarà sufficiente portare l’animale a piedi da qualche parte e lasciarlo lì, magari in stradicciole di campagna o in un parco o altrove senza realizzare tale condotta con l’ausilio di una vettura.

La norma di cui sopra sembra pensata solo se la condotta illecita viene attuata su di una strada pubblica aperta al transito delle vetture.

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